ARMENTO
Armento (Arëmient in dialetto lucano) è un comune italiano di 542 abitanti della provincia di Potenza in Basilicata.
Abitato fin da tempi remoti (come dimostra la straordinaria quantità di ritrovamenti), Armento sorge sull'antica Galasa (in greco Γάλασα), città dei tempi della guerra di Troia, di cui si conosce ben poco. Furono rinvenuti i resti delle sue mura ed alcuni luoghi sacri alle divinità greche. Un'altra campagna di scavi ha portato alla luce una necropoli, oltre ad un gran numero di ceramiche conservate oggi nei musei di Policoro, Potenza, Napoli, Monaco di Baviera e Londra.
A Monaco in particolare sono conservati la corona di Kritonios, con foglie e rami d'oro intrecciati, ritrovata in un sepolcro nel 1813 e il Satiro inginocchiato., mentre nel British Museum a Londra è conservato il Cavaliere bronzeo..
Del periodo romano sappiamo invece che il console Terenzio Lucano, reduce da Cartagine[personaggio non identificato], venne a risiedere nel rione antico borgo Casale (sgomberato quasi del tutto dopo il terremoto del 1980) e le rovine del suo palazzo sono tuttora visibili.
COSA VISITARE
- La chiesa madre, dedicata a San Luca abate, costruita nel 1957 in seguito al crollo dell'antica chiesa (risalente al 1040), avvenuto dieci anni prima. Conserva antiche statue di santi, oltre a un polittico di autore ignoto, e conserva le spoglie mortali del santo.
- La cappella di San Vitale, con affreschi seicenteschi rappresentanti la vita e i miracoli del Santo, era in origine la cripta dell'antichissima chiesa madre. Conserva inoltre un mezzobusto ligneo del Seicento raffigurante San Francesco da Paola, oltre ad affreschi sulla crocifissione di Gesù.
- La Cappella di Santa Lucia, risalente al Settecento, conserva statue e tele della stessa epoca.
- Chiesa di Sant'Antonio abate, era anticamente il luogo dove avveniva la benedizione degli animali.
- Il santuario della Madonna della Stella, in località omonima, risale al Settecento.